Chi ha avuto problemi finanziari nel recente passato ha una serie di difficoltà nel mondo del credito, a partire dall’accesso a prestiti e finanziamenti. Da un punto di vista strettamente normativo, in Italia non esiste una legge che vieti ad un protestato di poter aprire un conto corrente, quindi anche chi ha avuto problemi di questo tipo, o addirittura è un cattivo pagatore, può recarsi presso un istituto di credito per cercare di ottenere un conto. Il problema diventa più che altro convincere la banca a rilasciare il conto corrente a un protestato, ma fortunatamente esistono soluzioni ad hoc che possono essere sfruttate.
Cosa significa essere protestati
Essere protestati significa che una banca o un commerciante si rifiuta di onorare il pagamento del vostro assegno o della vostra fattura.
Questo rifiuto può essere dovuto a vari motivi, ma è sempre una situazione che deve essere presa sul serio, poiché rischia di scatenare conseguenze negative in caso di mancato pagamento. Ecco le principali conseguenze dell’essere stati protestati:
- Una voce negativa appare sul vostro rapporto di credito. Essere protestati ha un impatto diretto sul vostro rapporto di credito e sul vostro punteggio, che va alle stelle non appena siete annunciati come “non pagati”. In effetti, un creditore non pagato è particolarmente dannoso perché può causare gravi danni in termini di sicurezza economica e di libertà d’azione. Infatti, questa informazione rimane per 6 anni sul vostro file, il che significa che durante questo periodo, avrete difficoltà ad ottenere nuovi prestiti dalle banche.
- Il tuo conto corrente è bloccato In caso di protesto, devi aprire un conto presso un altro istituto per continuare tutte le operazioni (pagamenti e incassi), altrimenti rischi di essere bloccato da tutte le transazioni finanziarie. Inoltre, qualsiasi carta emessa dalla tua banca può anche essere bloccata per evitare possibili frodi.
Conto per protestati, caratteristiche e limitazioni
I conti correnti per protestati sono uno sviluppo recente del sistema bancario e rappresentano una risposta alle esigenze delle persone che fanno fatica a pagare i loro debiti a causa delle difficoltà della vita. Infatti, sono stati introdotti dalle banche per offrire una soluzione alle persone che sono state segnalate nel Registro dei Protesti o nell’Archivio delle Informazioni Creditizie come cattivi pagatori. Questi conti sono particolarmente utili per i debitori che hanno problemi a pagare i loro debiti, ma che vorrebbero avere a disposizione un conto corrente, con la possibilità di operazioni di addebito e di credito.